Cari soci eccoci ad un nuovo appuntamento.
Quest’anno, è stato un anno molto lungo e ricco di iniziative.
Lungo: in quanto la “Sezione” ha proposto un ricco carnet di corsi, escursioni e serate culturali che si sono dimostrate di rilevante spessore culturale storico e geografico, spaziando, si può dire, a 360°. A cominciare dal XXIII corso di escursionismo base, il XXIX corso di alpinismo e arrampicata su roccia per continuare con il corso culturale su “I grandi fiumi del Nord Est” che ci ha permesso di riscoprire “il nostro territorio comunale”, grazie al socio Luca Barban che ci ha proposto una escursione fuori porta, lungo gli argini del Muson.
Non dimentichiamoci poi di Mirna Fornasier, Giampaolo Calzà e Gianfranco Corradini, tre persone di eccezionale normalità che hanno arricchito le nostre serate facendoci partecipi di alcuni momenti della loro vita attraverso immagini di rara bellezza e semplicità. Ricco di iniziative: due in particolare. I 150 anni del CAI. Come preannunciato nella “Relazione morale del Presidente” (El Masegno n. 41), il CAI centrale ha organizzato numerose iniziative per celebrare i 150 anni della fondazione del Club Alpino Italiano, che si sono affiancate a quelle sezionali. In questo numero vi vengono proposte alcune testimonianze vissute dai nostri soci durante le celebrazioni.
Il “50° anniversario della tragedia del Vajont”. La nostra “Sezione”, che è sempre stata sensibile a temi non solo ambientali ma anche umani, ha voluto ricordare questo momento con un’escursione sul fronte della frana per “NON DIMENTICARE”. A queste importanti iniziative si affianca il lavoro fatto dalla Commissione Culturale che, con la collaborazione del socio Andrea Brait, ha voluto proporre un corso formativo diverso da quelli fino ad oggi presentati: “Sentieri verso l’equilibrio”.
Si tratta di un corso incentrato sulla mente, l’anima e il corpo della persona, la mente biologica, psicologica e sociale che se sono fra loro in equilibrio ci permettono di affrontare ogni prova della vita. Da ultimo, ma non meno significativo, ricordiamo il bellissimo viaggio di alcuni soci in Islanda, del quale viene proposto un frammento in questo diario.
per il Comitato di Redazione
Monia Simionato